martedì 28 luglio 2015

Una storia così

Un gruppo di ragazzi, e dentro questo, la solita storia di un ragazzo, una ragazza, ed un altro ragazzo che sta a guardare.
I primi due stanno insieme, il secondo è coinvolto da lei. lei non si accorge di nulla, è giovane, forse troppo perbene per essere maliziosa, e lo reputa solo un amico, un carissimo amico con cui le piace parlare di tante cose. Discorsi che forse non sanno dove vanno a parare, di parla di tutto e di niente, ma comunque si prova a crescere insieme.... Poi l'amico parte per il servizio militare, ma lascia una lettera a lei, una sorta di benedizione di augurio ad essere felice. Di questa lettera ne fa un annuncio tirandola in disparte in mezzo alle gente, e tenendola per mano. Pochi giorni giorni dopo, la lettera arriva, la legge, ma continua a non capire niente. Neanche le viene in mente nulla, pur leggendola con tenerezza. E neanche aveva capito nulla quando lui le aveva inviato cinque rose rosse baccarat, per il suo compleanno,accompagnandole con un biglietto " Mai ti cancellerò dal mio cuore.Buon compleanno". Bisogna però dire che in questa ultima occasione, lui non sapeva che lei stesse prendendo le "misure" con l' altro, e quindi non c'era nulla di scorretto, in fondo". La cosa si esaurì così, in modo platonico, senza traditori e traditi, ma era il 1979, forse l' 80, ed allora l'amicizia aveva le sue regole ferree, un'etica
, e c'erano ancora i bravi ragazzi, e le brave ragazze