giovedì 6 novembre 2014

La storia

Raccontami una storia,
la nostra storia. Quei giorni,
i nostri giorni, quel pulito
che avevamo dentro
le belle carezze, gli abiti...
stirati, le madri attente.
I padri lontani, ma presenti.
Raccontami degli amici,
dei tuoi pezzi di vita.
Dei palpiti, delle gioie.
Sai, ti ho sfiorato,
in quelle mattine calde,
di quegli inverni miti.
Nel nostro rigore di
gente perbene,
Dogmi distrutti da
un presente assurdo,
Dammi le tue certezze,
ma dammele con nostalgia.
Nulla è morto, se trovo
ancora te