domenica 13 luglio 2014

Luglio 1943

Laceri gli abiti delle donne,
come pugni di mille dadi
sparsi nelle vie del Verano.
Sangue e polvere, polvere
e sangue ancora.
Odore acre di bombe
e lacrime, sudore...
Poi, visi dei morti
due volte, eterne
maschere e maschere vive....
Caldo, lezzo, vecchie case
Panni diventati stracci
e povere umili cose
disperse sulle strade.
E gli occhi, gli occhi vuoti
unica vera catena tra chi c'era
e di chi se ne era andato.