rime e impressioni quotidiane. Note: non necessariamente i versi prendono spunto da esperienze vissute in prima persona, ma anche da racconti e vicende altrui.
venerdì 23 agosto 2013
Nebbia
La mia nebbia è vedere in un soffio di cipria;
aprire le palpebre in unico colore confuso.
Le sfumature si fondono, non hanno margini
Macchie, solo macchie, ombre appiattite.
La mia nebbia non è padana, non si alza,
Il sole non c'è: è una macchia anch' esso.
Io non mi arrendo, no, la nebbia la vivo,
la combatto, ma lo so: non la vincerò.
Così, a testa bassa, potrò immaginare,
darò forme e vita a tutto, anche sognando.