lunedì 26 luglio 2010

I SOGNI DI QUIRINO - parte seconda

Cavalier Quirino, di nero paludato,
aveva tanto e tanto cavalcato.
Giunse alfin presso un castello,
stracciato era il grande suo mantello.
" Ti darò mia figlia -disse il Conte,
dopo che Quirin ebbe attraversato il ponte -
ma devi combattere e darti da fare
 se davvero la vuoi impalmare"
Il Cavaliere tosto ubbidì
e uccise un drago il successivo dì.
Si organizzò la grande festa,
bevvero tutti da far girar la testa,
e quando l'ultima goccia cadde dalla botte,
Egli si preparò alla lussuriosa notte.
Ma scappò subito a gambe levate
dopo che le vesti ebbe slacciate!
Perché di colpo, sgomento, aveva capito
che la contessina era un travestito!